Blinken smascherato come bugiardo – dal suo stesso dicastero!

La deputata del Partito Democratico Rashida Tlaib, insieme a Nihad Awad, direttore esecutivo nazionale del Council on American-Islamic Relations, hanno chiesto le dimissioni del Segretario di Stato USA Antony Blinken, a seguito di un articolo di Brett Murphy, pubblicato sul sito web di ProPublica il 24 settembre, che ne smaschera il falso dichiarato al fine di permettere agli aiuti statunitensi […]

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L’America nella trappola del debito di sua creazione

La Federal Reserve di Atlanta ha pubblicato uno studio che stima che 13.000 miliardi di dollari siano stati creati da banche offshore non aventi sede negli Stati Uniti. Lo studio, sebbene incompleto riguardo alla reale dimensione della bolla speculativa, evidenzia il problema della creazione di denaro da parte di interessi privati al di fuori del controllo sovrano degli Stati Uniti. […]

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Le nazioni del Sud globale creano il gruppo “Amici della pace”

Il 27 settembre, ai margini dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, Cina e Brasile hanno invitato quindici Paesi del Sud globale ad un incontro speciale nel quale si è deciso di istituire un gruppo di “Amici della Pace” per promuovere la diplomazia, i negoziati e una conferenza di pace internazionale sull’Ucraina. Il Ministro degli Esteri cinese Wang Yi, la sua controparte […]

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Gli austriaci puniscono verdi e popolari alle urne

Il fatto che il Partito della Libertà (FPÖ), partito di destra austriaco, abbia vinto le elezioni nazionali del 29 settembre, non è stata una sorpresa. I massicci tentativi degli altri partiti e dei media mainstream di demonizzare il partito sono falliti, perché le sue posizioni critiche nei confronti di Bruxelles, contro la guerra e a favore della ripresa delle importazioni […]

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I partiti di governo tedeschi in preda alla “disintegrazione controllata”

In un certo senso, la situazione in Germania dopo le tre elezioni di settembre in Turingia, Sassonia e Brandeburgo è simile a quella dell’Austria, anche se è caratterizzata da una disintegrazione ancora più rapida dei partiti politici tradizionali (cfr. SAS 36, 39/24). Dopo le elezioni del 22 settembre nel Brandeburgo, che hanno visto i Verdi fermarsi alla soglia di sbarramento, […]

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Il pericolo di guerra nucleare entra nella campagna presidenziali americane

Secondo l’ex ispettore delle Nazioni Unite Scott Ritter, se Biden si facessere convincere dal Primo Ministro britannico Starmer a permettere all’Ucraina di colpire obiettivi all’interno della Russia con armi della NATO, la Russia potrebbe rispondere con armi nucleari. Ritter ha fatto queste affermazioni nel corso della riunione settimanale della International Peace Coalition (vedi https://www.youtube.com/watch?v=J6UBrAAb2xs). Riferendosi alle pressioni esercitate da Starmer […]

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La nuova Commissione dell’UE è un gabinetto di guerra

Non c’è limite al peggio. La nuova Commissione Europea presentata da Ursula von der Leyen il 17 settembre ha un profilo più favorevole alla guerra e più contrario agli interessi europei della precedente. Le cariche più importanti sono state assegnate alle minuscole repubbliche baltiche, notoriamente vicine agli interessi del Regno Unito e degli Stati Uniti. Kaja Kallas (Estonia), nota guerrafondaia, […]

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Elezioni nel Brandeburgo: Il partito del cancelliere Scholz evita per un pelo un’altra debacle

Le elezioni per il nuovo parlamento del Land tedesco del Brandeburgo, tenutesi il 22 settembre, si sono concluse con una vittoria risicata dei socialdemocratici (SPD), con il 30,7%, sull’Alternativa per la Germania (AfD), con il 29,4%, dopo che i sondaggi avevano indicato il contrario. Un fattore decisivo per la crescita dell’SPD è stato lo spettacolare appoggio alla vigilia delle elezioni […]

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“Gli israeliani sono disposti a vivere in un Paese alimentato dal sangue?”

Mentre i notiziari occidentali dànno l’impressione che le barbarie commesse dal regime di Netanyahu siano inarrestabili, cresce tra la popolazione israeliana, o perlomeno in parte di essa, la coscienza della gravità dei crimini commessi. Esemplare è il fondo scritto dall’editorialista di Haaretz Gideon Levy il 15 settembre. “Israele si sta trasformando, con una velocità allarmante, in un Paese che vive […]

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