Tra NATO e Russia ci si fermerà alla guerra verbale?

All’indomani della provocazione imbastita il 30 giugno dal cacciatorpediniere britannico HMS Defender al largo della Crimea, c’è stato un botta e risposta, tra i responsabili dell’incidente (britannici e americani) ed esponenti del governo russo, che ha messo in evidenza la fragilità dei progressi compiuti al vertice Biden-Putin la settimana precedente. È palese l’intenzione di sabotare il potenziale per un nuovo […]

Continua a leggere

Zepp-LaRouche: in Afghanistan, lo sviluppo sia il nuovo nome della pace

Il comunicato finale del vertice NATO del 14 giugno a Bruxelles ha confermato ufficialmente la fine delle operazioni militari dell’alleanza in Afghanistan, rivendicando una vittoria molto dubbia. Questo ha fatto seguito all’annuncio di Biden, in aprile, del graduale ritiro delle truppe statunitensi – dopo due decenni di guerra “controinsurrezionale” che si stima sia costata circa 2.600 miliardi di dollari! Dal […]

Continua a leggere

I sogni bagnati della von der Leyen non sono sostenibili

Una lettera alla Commissione UE firmata da 170 scienziati di numerose nazioni ha spezzato l’apparente consenso sulla “transizione verde” in Germania, dimostrando l’insostenibilità di un aspetto centrale di quest’ultima: la cosiddetta mobilità elettrica. Gli scienziati, aderenti alla neonata IASTEC (Associazione Internazionale per la Ricerca sulla Tecnologia della Trasmissione e dei Veicoli Sostenibili, https://iastec.org/), affermano che le stime della Commissione sulle […]

Continua a leggere

Germania: la Baerbock inciampa sul libro copiato

Dopo la rapida ascesa, il tonfo? Due mesi fa Annalena Baerbock veniva già considerata ad un passo dal Cancellierato. Oggi si può leggere su tutti i giornali che le prospettive elettorali della pasionaria verde sono seriamente minacciate dalle scopiazzature di cui è accusata e a cui gli stessi media che la osannavano oggi dedicano ampio spazio. Nella maggior parte dei […]

Continua a leggere

Un ricatto energetico nei confronti della Svizzera potrebbe ritorcersi contro l’UE

Dopo la recente sospensione delle trattative di associazione tra Svizzera e UE, seguita dalla spettacolare sconfitta dell’agenda verde nel referendum (vedi SAS 22, 24/21), corre voce che la burocrazia dell’UE sia intenzionata a “punire” la Svizzera con trattamenti “non preferenziali” sul fronte energetico. Ciò significherebbe soprattutto escludere la confederazione elvetica dai programmi UE di sicurezza della rete transfrontaliera come TERRE, […]

Continua a leggere

I Taikonauti compiono la prima passeggiata nello spazio

Il 3 luglio, in coincidenza forse non casuale con i festeggiamenti del centenario del PCC, due dei tre “taikonauti” (astronauti) cinesi di stanza nel modulo spaziale Tianhe, Liu Boming e Tang Hongbo, si sono avventurati fuori di esso per condurre la prima attività extraveicolare della loro attuale missione. La squadra di tre uomini è lassù per preparare l’attività della stazione […]

Continua a leggere

I britannici rischiano una guerra con la Russia per “dimostrare qualcosa” nel Mar Nero

Con una provocazione militare che l’ex ambasciatore britannico Craig Murray ha descritto come “prova di follia”, la HMS Defender, un cacciatorpediniere della marina britannica, è entrato nelle acque territoriali russe vicino a Capo Fiolent, in Crimea, alle 11:52 del 23 giugno. La flotta russa del Mar Nero ha immediatamente lanciato un avvertimento via radio. Dopo aver aspettato una risposta per […]

Continua a leggere

Fallisce il timido tentativo di un vertice UE-Russia

Polonia e Paesi baltici (Estonia, Lettonia e Lituania), notoriamente sotto influenza britannica, hanno bocciato la proposta franco-tedesca di un vertice dell’UE con il presidente russo Vladimir Putin. La proposta era stata formulata il 23 giugno, a quanto pare con grande sorpresa della maggior parte degli altri stati membri dell’UE. Angela Merkel ha spiegato il giorno dopo in un discorso al […]

Continua a leggere

Il Grande Reset è Hjalmar Schacht 2.0

Il capo della redazione economica dell’EIR, Paul Gallagher, ha tracciato un efficace parallelo tra le strategie messe in campo dal ministro del Tesoro di Hitler, Hjalmar Schacht, e l’attuale piano delle banche centrali noto col nome di “Grande Reset”. Alla riunione annuale dei banchieri centrali a Jackson Hole, nel Wyoming, nell’agosto 2019, il piano fu discusso e approvato come mezzo […]

Continua a leggere
1 104 105 106 107 108 114