L’ascesa di Bitcoin, un altro sintomo del sistema fallito

L’anno nuovo si è aperto con l’ascesa di Bitcoin ai valori massimi storici di 40 mila dollari il 9 gennaio, per poi crollare del 20% il giorno successivo. La crescita degli investimenti nella criptovaluta altamente speculativa, che viene scambiata per un volume di 60-70 miliardi di euro al giorno, è uno dei numerosi sintomi del grave stato patologico del sistema […]

Continua a leggere

La criptovaluta mondiale al cuore del Grande Reset

Le banche centrali si illudono di poter impedire una frana generale del sistema introducendo il controllo totale dall’alto, eliminando l’intermediazione bancaria e stabilendo una Valuta Digitale delle Banche Centrali (CBDC) mirante a sostituire il dollaro come valuta di riserva e impadronendosi della politica fiscale dei governi. In quel modo, diventerebbe più facile rifinanziare la “bolla omnibus” che minaccia di scoppiare […]

Continua a leggere

Tutta l’Europa subirà le conseguenze della politica energetica tedesca

L’incertezza sulle fonti di approvvigionamento energetico futuro per la principale economia industriale europea, in particolare dopo la completa uscita dal nucleare entro la fine del 2022, è motivo di preoccupazione in tutta l’Unione Europea. Nel 2020 si è registrata in Germania una diminuzione del 15% delle emissioni di gas serra, ma ciò non è dovuto all’aumento delle fonti di energia […]

Continua a leggere

L’Egitto si muove economicamente per sostenere gli sforzi di riconciliazione in Libia

L’Egitto sta attuando una diplomazia intelligente e iniziative economiche per contribuire a raggiungere una soluzione definitiva della guerra civile in Libia, che vede il governo dell’Accordo Nazionale di Tripoli contrapposto all’Assemblea Nazionale di Bengasi e all’Esercito Nazionale Libico (LNA). Il cessate il fuoco negoziato dalle Nazioni Unite lo scorso ottobre è ancora fragile. Gli attori esterni, in particolare la Turchia, […]

Continua a leggere

Un anno decisivo per sconfiggere l‘oligarchia

I propositi delle élite del potere finanziario transatlantico per il 2021 sono chiare: avviare il cosiddetto “Grande Reset”, ovvero “inverdire” l‘economia globale con l‘agenda di decarbonizzazione, deindustrializzazione e spopolamento. Ora che tutti riconoscono che il modello neoliberista non può più continuare senza provocare rivolte popolari, l‘idea è di passare direttamente ad una forma di fascismo corporativo con la scusa di […]

Continua a leggere

La battaglia contro i brogli elettorali arriva al Congresso USA

Il 6 gennaio, il Congresso degli Stati Uniti agirà in base alla sua autorità costituzionale per certificare i voti del Collegio Elettorale e determinare chi ha vinto le elezioni del 2020. Dal giorno dopo il voto, ci sono stati numerosi ricorsi contro la rivendicazione di una vittoria da parte di Biden in sei stati importanti -Wisconsin, Michigan, Pennsylvania, Georgia, Arizona […]

Continua a leggere

Il duo Schwab-Windsor dichiara il 2021 “Anno Zero”

Possiamo solo sperare che il proposito di fare del 2021 l‘anno di nascita del “Grande Reset” malthusiano, promosso dal duo infernale Klaus Schwab-Charles Windsor, si risolva alla Totò e Peppino e non alla Goering-Goebbels. Ma ora dipende solo da una opposizione popolare. In articoli e interviste concesse a fine anno, i due complici si sono detti soddisfatti dei progressi ottenuti […]

Continua a leggere

L‘accordo EU-Cina sugli investimenti: positivo ma nessuna svolta

L‘accordo generale sugli investimenti EU-Cina, firmato il 31 dicembre dopo sette anni di negoziati, è fondamentalmente positivo per entrambi i contraenti. È considerato un successo della presidenza tedesca dell‘UE e contiene numerose concessioni agli investimenti europei in Cina nei settori dell‘automotive, della sanità privata, dell‘ambiente, nei servizi e nel settore finanziario. Benché i dettagli non siano ancora interamente noti, in […]

Continua a leggere

Helga Zepp-LaRouche chiede all’UE di adottare un approccio leibniziano alla Cina

La presidente dello Schiller Institute Helga Zepp-LaRouche è stata intervistata il 31 dicembre da China Radio International sull’accordo tra UE e Cina (http://chinaplus.cri.cn/podcast/ detail/1/2689962). Alla domanda se questo significa che ci saranno legami più forti tra le due parti, la signora LaRouche ha risposto “decisamente lo spero”. Date le concessioni che la Cina ha fatto sugli investimenti, ha detto, è […]

Continua a leggere
1 111 112 113 114