Prime crepe nel fronte anti-Orbán dei media tedeschi

Le fallimentari istituzioni dell’UE hanno reagito con rabbiosa ostilità alla missione di pace del premier ungherese Viktor Orbán, che lo ha portato consecutivamente a Kiev, Mosca, Pechino e poi a Washington per il vertice NATO, seguito da una rapida visita al candidato Trump. Così Bruxelles ha deciso di boicottare Orbán e sta addirittura tramando di sconfessare il semestre di presidenza […]

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L’Iran ha un nuovo Presidente all’insegna della continuità

Dopo la sua elezione, il 5 luglio, il nuovo Presidente della Repubblica Islamica dell’Iran, Masoud Pezeshkian, ha indicato le direzioni che prenderà la politica estera del Paese. Ma prima di considerare la sua posizione, è importante notare che il defunto Presidente Ibrahim Raisi, la cui tragica morte in un incidente in elicottero ha portato alle ultime elezioni, aveva già orientato […]

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Burkina Faso, Mali e Niger cacciano gli “schiavi del salotto”

Durante un vertice tenutosi a Niamey, capitale del Niger, il 6 luglio, i leader di tre ex colonie francesi dell’Africa occidentale hanno deciso di trasformare l’Alleanza degli Stati del Sahel (AES), creata nel 2023, in confederazione. I tre, Ibrahim Traore del Burkina Faso, Assimi Goita del Mali e Abdourahamane Tchiani del Niger, hanno deciso di dotare la confederazione di “strumenti […]

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Il primo ministro ungherese alla NATO: provate la diplomazia invece della guerra

Il 9 luglio, i leader della NATO si sono riuniti a Washington per un vertice di tre giorni in un’atmosfera molto più cupa di quanto ci si aspettasse fino a poche settimane prima. Tra i protagonisti, un Presidente degli Stati Uniti che mostra segni di demenza, un Presidente francese reduce da un’incredibile sconfitta elettorale, un Primo Ministro britannico appena entrato […]

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Petizione della Coalizione Internazionale per la Pace: “Iniziare subito i negoziati”

Il 4 luglio, la Coalizione internazionale per la pace, co-fondata un anno fa dall’Istituto Schiller, ha pubblicato una petizione che accoglie l’iniziativa di pace per l’Ucraina presentata da Vladimir Putin il 14 giugno 2024 e sostiene l’avvio di un processo diplomatico che da essa prenda spunto. Invitiamo i nostri lettori a leggerla integralmente e a firmarla su. La petizione afferma: […]

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I Democratici di fronte al dilemma Biden

  Dopo il dibattito del 28 giugno tra Biden e Trump, le voci che chiedono a Biden di ritirarsi dalla corsa sono diventate un crescendo rossiniano. Alcuni congressisti democratici si stanno esprimendo, convinti che la scarsa performance di Biden nel dibattito faccia presagire una sconfitta a novembre, a meno che il Presidente non venga sostituito da un candidato “più forte” […]

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La vera minaccia al dollaro non sono i BRICS

Mentre si sviluppa l’iniziativa dei BRICS per una moneta commerciale comune (si veda SAS 25/24), in Occidente, soprattutto tra gli ambienti conservatori e filo-Trump, circolano diverse narrazioni per presentarla come un “attacco” contro il dollaro, o il sistema del dollaro, e che l’uso proposto di tecnologie blockchain dimostrerebbe che i BRICS sono uno strumento della perfida cricca di Davos, che […]

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La Francia verso una maggiore instabilità

Il secondo turno delle elezioni legislative in Francia ha lasciato il Paese in una situazione politica piuttosto caotica e instabile. Il Nuovo Fronte Popolare di sinistra, un mix eterogeneo di socialisti, comunisti e verdi, ha il maggior numero di seggi nel nuovo parlamento (184), mentre i macronisti di Ensemble si sono ritrovati con molti più seggi (166) di quelli che […]

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Istituto di Vienna: la Russia cresce, i Paesi senza euro crescono; l’Eurozona si contrae

  Nel suo rapporto di previsione estivo, l’Istituto di Vienna per gli Studi Economici Internazionali (WIIW) ha nuovamente rivisto al rialzo le previsioni di crescita per l’economia russa, mostrando come in Europa il divario tra un est in crescita e un ovest in contrazione stia aumentando. I dati sulla produzione industriale usciti pochi giorni dopo la pubblicazione del rapporto ne […]

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La Neue Zürcher Zeitung ricorre alla calunnia contro il generale Kujat

“Dal più alto ufficiale della NATO al ‘generale sovietico’? L’inspiegabile trasformazione di Harald Kujat” è il titolo dato dalla Neue Zürcher Zeitung del 7 luglio al suo crudo “profilo” del generale tedesco Harold Kujat. L’autore è l’esperto di difesa del quotidiano svizzero, Marc Seliger, che non è uno “svizzero neutrale”, ma un cittadino tedesco con eccellenti credenziali NATO. Dalla posizione […]

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